Telecamere di Sicurezza IP-CAM.

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Telecamere di Sicurezza IP-CAM.

Salve, oggi parliamo di sicurezza, in particolar modo, di sicurezza casalinga e di videosorveglianza.
Quali sono le situazioni in cui ci possiamo trovare, beh, dal semplice caso di controllare il proprio animale in casa o il proprio figlio/a a controllare la casa in generale in interno o anche in esterno.
Nel caso più semplice, cioè di una telecamera singola per interni con memoria (microsd), non serve niente che non sia la telecamera stessa e la memoria, un cavo elettrico e basta..
Dovete semplicemente posizionarla, collegarla all’impianto elettrico e configurarla.
In questo caso, il controllo è limitato a quello che vede la telecamera, ovviamente, ma anche alla grandezza della memoria e sopratutto alla presenza vostra che dovete recuperare la memoria e visionarla per verificare cosa è accaduto.. diciamo quindi che come situazione è molto limitante ma estremamente poco costosa.. diciamo che si parte dai 40€ a salire.. tutto compreso.
Seconda situazione, 1 telecamera senza memoria interna, collegata al vostro modem adsl, quindi gestibile dal vostro cellulare che può vedere o registrare eventuali movimenti in automatico, oppure gestita da un pc/dvr che registra 24h su 24 tutto quello che avviene nel raggio d’azione della telecamera.
In questo caso, oltre alla telecamera deve essere presenta una linea adsl, altrimenti il controllo da remoto (da cellulare) è impossibile, la telecamera deve avere la possibilità di mandare mail così da mandarvi un piccolo filmato o meglio delle foto di cosa ha registrato in caso di movimento, quindi anche senza un ulteriore pc o dvr potete essere avvisati ogni volta che la telecamera vede dei movimenti.
Il costo, per evitare o meglio limitare i falsi allarmi sale anche di 3 volte.. ci sono telecamere che fanno la stessa cosa da 30€ ma poi non lamentatevi se non vi avverte o se vi avverte troppo spesso..
Le cause sono la scarsa qualità del sensore che vede le immagini e del software che deve verificare se c’è o non c’è stato movimento.
Un altro caso, è quello di più telecamere, con un pc/dvr e collegamento adsl, dove viene registrato tutto su disco ed eventualmente si viene avvisati in caso di movimento rilevato.

Come scegliere il tutto.
Primo, parlando di immagini, ricordatevi che i video non sono altro che più immagini messe in sequenza, più l’ottica è di grandezza maggiore, di qualità costruttiva (vetro invece che plastica) migliore e meglio sarà la qualità delle immagini, la resa degli allarmi e minori saranno di conseguenza i blocchi, questo ultimo perché all’aumentare del prezzo dei primi componenti sopra citati, aumenta anche la qualità del resto che compone la telecamera, quindi tutto diventa di qualità migliore.
Quindi come per le dashcam, non scendete in questo caso sotto i 720p, meglio se 1080p o superiore, anche se le usate in casa, quindi con distanze tra i 3-5 metri, maggiore è la qualità del sensore, migliore sarà l’immagine che potrete avere, quindi in caso di bisogno potrete riconoscere un viso oppure no..
Marche consigliate, Tenvis o foscam, ma in ogni caso controllate la qualità visiva e come sempre comprate da amazon così da poter eventualmente restituire la telecamera se le informazioni non corrispondono alla realtà o se non c’è l’opzione che serve a voi (vedi mandare mail in caso di movimento)
Quindi basta cercare una ip-cam 720p o una 1080p o superiore e scegliere quella che più vi aggrada.

Telecamere con cavo o wifi?
Il primo caso, avrete la rottura di posizionare e comprare ovviamente il cavo, quindi buchi e sistemi adatti per posizionare il cavo stesso, però avrete la sicurezza che i delinquenti non potranno annullare il segnale con un semplice jammer (costo 20€ circa) la qualità del segnale inoltre sarà la stessa a dispetto della distanza e non sarà disturbabile da altre onde generate da altri modem o altre aggeggi (legali) presenti nelle immediate vicinanze.
Il secondo caso, wifi, una volta portata la corrente , non avrete altri cavi da posizionare, però in caso di problemi di configurazione, la telecamera dovrà essere di nuovo raggiunta tramite cavo per poter essere di nuovo configurata, in caso di jamming il segnale verrà disturbato e annullato, lo stesso anche in caso, anche se con effetto nettamente minore, da altre fonti wifi nelle vicinanze.
Insomma, il primo caso avrete rotture e costi maggiori per posizionare la telecamera, nel secondo no, ma avrete meno sicurezza e più possibili disturbi e problemi in caso di modifiche alla rete.

Telecamere con dvr o pc. Cosa scegliere.
Se volete una soluzione completa ma spesso anche limitata e chiusa, prendete un dvr con le rispettive telecamere, spesso sono esterne, ma vanno benissimo anche all’interno.
Questa soluzione offre un kit composto da un dvr, cioè un “videoregistratore” con o senza hd da comprare a parte, dove verranno registrati i flussi video delle telecamere, cavi, telecamere.
Il problema è che spesso il software non è personalizzabile, nel senso che le telecamere possono essere viste solo dal dvr, magari non dall’esterno, o se dall’esterno, tramite app specifiche e proprietarie, inoltre anche le telecamere sono limitate per la compatibilità, quindi o scegliete quel tipo o non potete aggiungerle, infine rimane il discorso dvr, che spesso è fatto per “x” telecamere, quindi se quel valore è uguale o minore a quelle che voi volete mettere oggi e eventualmente in futuro, ok, perfetto, altrimenti se quel valore è inferiore, dovrete cambiare dvr, quindi software, quindi probabilmente anche le telecamere.. per il resto è uguale all’altra soluzione.
Questa soluzione è semplice, automatica o quasi, ma come spesso accade, le cose automatiche vanno bene in determinati casi e non in altri.. se volete una soluzione che vi permetta di fare un po cosa volete, dovete scegliere quella con pc..
Questa soluzione, con pc, prevede una telecamera, qualsiasi, o quasi, il 90% vanno bene, basta che siano collegabili al vostro router, tramite wifi o tramite cavo, un pc anche vecchio, basta che abbia una sk di rete o un collegamento wifi per poter essere collegato al router e un sistema operativo come linux o windows (possibilmente con 7 o superiore).
Le caratteristiche del pc devono essere relativamente basse, un core i3 con 2 gb di ram e un hd anche meccanico, ma conviene un ssd di dimensioni qualsiasi (tutto dipende da quante telecamere e quante ore volete che vengano registrate prima di cancellare le vecchie.)
Esiste poi una terza opzione, esteticamente spesso molto gradevole, ma altrettanto spesso molto limitata e non gestibile al di fuori di quello che è stato pensato dal produttore, sono telecamere che hanno un software tutto loro, che si configura solo con una loro app, quindi se non avete uno smartphone siete fragati, e che oltre al costo spesso elevato, non permettono di essere gestite da altri software, quindi nel caso di problemi con l’app proprietaria, siete fregati. Quindi a meno che non sia il caso di una situazione dove vi serve una o poche telecamere per la casa, lasciate perdere queste soluzioni.

Questione legale, Privacy.
Se siste in casa non c’è nulla da dire.
Se le telecamere guardano fuori e non sono pubbliche o pubblicate su internet, basta al massimo un cartello che avverte che ci sono le telecamere, se gurdano il vostro giardino senza vedere la strada pubblicca non c’è neppure bisogno di quello.
Se volete pubblicare il video su internet, basta anche come telecamera meteo, assicuratevi che non riprenda nessuno, e per nessuno si intende che se anche si vede la persona o l’auto, non si deve riconoscere il viso o la targa, non si deve poter risalire alla persona o cosa non di proprietà, se poi un vicino si riconosce, non conta.. l’importante è che gli altri non lo riconoscano, che il “pubblico” non possa sapere chi è quella persona o auto.
Nel dubbio mandate una raccomandata o pec all’ufficio comunale e chiedete se ci sono problemi a piazzare una telecamera che riprende quella strada o quel punto di passaggio, così siete più tranqulli.
Ovvio che se la telecamera punta il cielo, come nelle maggiorparte delle telecamere meteo non dovete ne mettere cartelli, ne preoccuparvi di eventuali denunce per violazione della privacy, ripeto l’importante è che non si possa riconoscere in maniera inequivocabile (quindi dal viso o dalla targa) la pesona/veicolo ripresa.

Consigli generali.
Scegliete telecamere che abbiano una interfaccia web, cioè che possano essere raggiunte tramite il vostro browser firefox o chrome, ie o edge o safari, in maniera tale da poter accedere alla loro configurazione in qualsiasi situazione senza dover installare app o programmi, alcune ipcam hanno bisogno di un plug-in da installare dentro il browser, ma spesso serve solo per visionare la telecamera, non per la loro configurazione.
Le telecamere con tecnologia ONVIF sono le più compatibili in assoluto, permettono di essere configurate con qualsiasi app o programma oggi in commercio, quindi con questa tecnologia andate sul sicuro.
Se pretendete di vedere le targhe delle auto, anche di giorno, consiglio di partire almeno da 1080p, questo per il giorno, di notte, avendo gli infrarossi e non essendo costruite per vedere le targhe (il motivo è relativamente complesso, cercherò di spiegarlo per come posso farlo meglio, le telecamere “normali” costruiscono le singole immagini partendo da un singolo punto e passando velocemente a tutti gli altri sino ad arrivare ad aver completato un fotogramma, un po come facevano i tubi catodici delle tv, le telecamere invece per la visione delle targhe, quando fanno un fotogramma, lo fanno per intero, tutto insieme, quindi la luce del pixel vicino non viene influenzata e quindi non viene oscurata dalla luce riflessa degli infrarossi) non vedrete nulla che un segmento bianco luminoso..
Se volete quindi vedere anche le targhe andate su telecamere apposite.. i costi sono da 4 cifre e si parla della singola telecamera..

Considerazioni finali.
Tutto dipende dalla sicurezza che volete avere, posizionate le telecamere in maniera che non siano visibili dagli altri, cercate di nasconderle, piuttosto piazzate telecamere finte in posizioni diverse.
Se volete che il tutto funzioni anche quando manca la corrente, utilizzate anche un gruppo di continuità, basta uno qualsiasi o quasi, anche da 500va basta, il modem non consuma molto e lo stesso vale per le telecamere.. possono forse arrivare a 20watt l’una.. ma spesso non superano i 10..
Considerate pero che dovete tenere acceso anche il pc o il dvr.. quindi non andate su marche famose e costose, o meglio se potete e tutto di guadagnato per voi, ma per questo tipo di componentistica basta un gruppo di qualsiasi marca, discorso a parte per il pc, se usate un portatile non c’è problema, avendo una batteria la batteria stessa farà da tampone per i piccoli sbalzi elettrici, ma se usate un pc fisso.. lui non ha nessuna protezione.. quindi in questo caso, magari prendete 2 gruppi, uno di qualità qualsiasi da 500va e l’altro di marca per il pc.
Ovvio che se non vi interessa registrare ma solo visionare, vi bastano le telecamere collegate al router o al dvr a seconda di cosa avete scelto e quindi un gruppo di continuità di conseguenza.
Per quando riguarda poi la visione notturna, lasciate perdere chi promette decine e decine di metri di visione con 30 o meno led… se volete migliorare la situazione, piazzate delle lampade, magari che si accendono in caso di movimento… oppure un illuminatore ir che non è altro che una “telecamera” senza la parte visiva ma solo composta da led.. questi producono il fascio luminoso che serve alla telecamera per vedere di notte.
La visione notturna non è come quella dei film.. non è verde come quella militare di vecchio stampo.. ma è luminosa e bianca.. con spese intorno ai 200€ tra telecamera e illuminatore potete arrivare a vedere (non a distinguere bene…) a 30-40 metri… se volete distinguere bene gli oggetti e magari vedere visi… non andrete oltre i 10-15 metri con queste spese..

La prossima volta parleremo di come configurare le telecamere, i dvr/pc e di conseguenza quali app utilizzare per la visione fuori casa.